Ho scoperto che più d'uno, in questo forum, ha provato a lubrificare i pistoncini delle pinze frenanti con oli e grassi di varia natura. Purtroppo il risultato è più o meno sempre lo stesso:
- problemi di frenata
- problemi di ritorno delle pastiglie/pistoncini
- accentuazione del fading
- difficoltà di spurgo dell'aria
In realtà nel circuito frenante, in teoria, non dovrebbe esserci altro che il liquido idraulico per circuiti frenanti, basato su glicoli particolari. Fuori del circuito idraulico non dovrebbe esserci niente, anche perché se mettiamo del grasso o dell'olio, a causa delle alte temperature in gioco, dopo un po' ci ritroveremmo con il disco tutto unto.
Questa è la teoria. Nella pratica, purtroppo, se i parapolvere non funzionano bene (o se non ci sono proprio), i pistoncini alla lunga potrebbero gripparsi ed accumulare polvere. Il problema è particolarmente evidente quando si montano pastiglie nuove, in quando mandando all'interno i pistoncini si rischia di rigare sia gli stessi che le loro sedi.
Esiste allora la possibilità di dare una umettata lievissima di quel grasso gelatinoso (trasparente) utilizzato per i rubinetti, siliconico. Non ha niente a che vedere con il silicone acetico dei lavandini, in quanto non indurisce mai, ma l'aspetto è simile. E' l'ideale perché con il calore non diventa granché meno viscoso, non cola, non si spande e reagisce poco o nulla con l'olio dei freni.
L'umettata vale per i cilindri, mentre appena infilati i pistoncini nelle sedi si può abbondare un pochino, sempre senza esagerare, in modo da riempire lo spazio fra pistone e cilindro. Quando i cilindri sono dentro si asporta l'eccesso e si pulisce tutto. Meglio evitare di sporcare il disco.
Occorre anche dire che gli ultimi oli per freni sono siliconici, ovvero DOT5 e DOT6. Non confondeteli con DOT5.1 e 6.1, anch'essi glicolici ed estremamente corrosivi. DOT5 e 6 sono difficili da trovare.